“QUALIFICAZIONE REGIONALE DI RIFERIMENTO”: MAESTRO COLLABORATORE AL PIANOFORTE-
Descrizione qualificazione:
il maestro collaboratore al pianoforte è un musicista che svolge la sua attività nell’ambito dello studio, della preparazione e della rappresentazione di opere, balletti, concerti. A seconda dell’organizzazione della struttura in cui opera, della complessità dello spettacolo e del numero di artisti coinvolti, può ricoprire diversi compiti: pianista (di sala, accompagnatore per la danza, accompagnatore del coro), maestro collaboratore di palcoscenico, maestro della banda di palcoscenico, maestro suggeritore e maestro delle luci.
All’occorrenza dirige complessi orchestrali e corali collocati in quinta sincronizzandosi col tempo musicale dell’orchestra in buca e durante le prove di scena, in caso di assenza del direttore d’orchestra (o di un suo assistente), lo sostituisce dirigendo la prova.
Questa molteplicità di esigenze comporta spesso la presenza di più maestri collaboratori all’interno del medesimo spettacolo. Possiede una preparazione musicale teorico-pratica, cultura teatrale, una conoscenza del repertorio vocale (di genere operistico e sacro, con organico cameristico e sinfonico-corale) e di balletto. È capace di leggere a prima vista lo spartito e di eseguire una partitura nella scrittura pianistica. Conosce le lingue straniere e ha capacità relazionali e di comunicazione.
Requisiti minimi di Ingresso dei partecipanti:
diploma Accademico Triennale di I livello in Pianoforte rilasciato da Conservatorio o Istituto Musicale Pareggiato, analoghi e assimilati o Diploma Accademico Biennale di II livello in Pianoforte rilasciato da Conservatorio o Istituto Musicale Pareggiato, analoghi e assimilati o Diploma in Pianoforte (vecchio ordinamento) rilasciato da Conservatorio o Istituto Musicale Pareggiato, analoghi e assimilati.
Per quanto riguarda coloro che hanno conseguito un titolo di studio all’estero occorre presentare una dichiarazione di valore o un documento equipollente/corrispondente che attesti il livello del titolo medesimo. Per i cittadini stranieri è inoltre necessario il possesso di un attestato, riconosciuto a livello nazionale e internazionale, di conoscenza della lingua italiana ad un livello non inferiore al B2 del QCER. In alternativa, tale conoscenza deve essere verificata attraverso un test di ingresso da conservare agli atti del soggetto formatore.
Sono dispensati dalla presentazione dell’attestato i cittadini stranieri che abbiano conseguito il diploma di scuola secondaria superiore presso un instituito scolastico appartenente al sistema italiano di istruzione. Tutti i requisiti devono essere posseduti e documentati dal corsista al soggetto formatore entro l’inizio delle attività. Non è ammessa alcuna deroga.
ELENCO DELLE UNITÀ FORMATIVE
- Effettuare la direzione di gruppi strumentali e vocali
- Eseguire il repertorio operistico , sacro , sinfonico ,cameristico e di balletto
- Realizzare l’accompagnamento musicale
Durata minima complessiva del percorso: 500 ore.
DETTAGLIO UNITÀ FORMATIVA N.1
Denominazione unità di competenza: effettuare la direzione di gruppi strumentali e vocali
Risultato atteso: direzione di gruppi strumentali e vocali effettuata secondo corrette modalità di sincronizzazione
ABILITÀ:
- Applicare tecniche di gestione dello spazio scenico;
- Applicare tecniche del maestro suggeritore;
- Applicare tecniche di direzione d’orchestra;
- Applicare tecniche di direzione di coro;
CONOSCENZE:
- Spazio scenico;
- Elementi di organologia;
- Elementi di direzione d’orchestra;
- Elementi di direzione di coro;
- Elementi di tecnica vocale;
- Filologia musicale;
- Organizzazione teatrale;
- Repertorio operistico, di balletto e lirico-sinfonico;
- Tecniche del maestro suggeritore;
DETTAGLIO UNITÀ FORMATIVA N.2
Eseguire il repertorio operistico, sacro, sinfonico, cameristico e di balletto.
Denominazione unità di competenza: eseguire il repertorio operistico, sacro, sinfonico, cameristico e di balletto (1290).
Risultato atteso: repertorio operistico , sacro, sinfonico, cameristico e di balletto eseguito secondo congrue tecniche di analisi musicale.
ABILITÀ
- Applicare tecniche di esecuzione di un brano musicale;
- Applicare nozioni di prassi esecutiva;
- Applicare nozione di prosodia e metrica;
- Applicare tecniche di analisi formale;
- Applicare tecniche di interpretazione;
- Applicare tecniche di letteratura di una partitura musicale;
- Utilizzare strumenti critici e musicologici;
CONOSCENZE:
- Analisi musicale;
- Letteratura poetica e drammatica;
- Letteratura specialistica e saggistica;
- Lingue straniere;
- Prassi esecutiva;
- Prosodia e metrica;
- Registri vocali;
- Repertorio operistico, di balletto e lirico-sinfonico;
- Storia del balletto;
- Storia della musica;
- Storia dell’interpretazione;
- Storia dell’Opera;
- Timbri vocali;
DETTAGLIO UNITA’ FORMATIVA N. 3
Denominazione unità formativa: realizzare l’accompagnamento musicale
Denominazione di unità di competenza: realizzare l’accompagnamento musicale (1313 )
Risultato atteso: accompagnamento musicale realizzato sulla base di specifiche tecniche volte a creare un contesto armonioso.
ABILITÀ
- Applicare tecniche di esecuzione di un brano musicale ;
- Applicare nozioni di fonetica e dizione ;
- Applicare nozioni di tecnica vocale ;
- Applicare principi interpretativi;
- Applicare tecniche di lettura a prima vista;
- Applicare tecniche di lettura della partitura;
- Applicare tecniche di lettura di una partitura musicale;
- Utilizzare tecniche di improvvisazione ;
- Applicare tecniche di trasporto
CONOSCENZA
- Spazio scenico ;
- Basso continuo;
- Elementi di anatomia ;
- Elementi di tecnica della danza e coreografia ;
- Fonetica e dizione ;
- Lingue straniere;
- Musica da camera ;
- Organizzazione teatrale;
- Stile e interpretazione ;
- Tastiere storiche ;
- Tecniche di lettura della partitura;
- Tecniche esecutive ;
- Teoria , armonia e analisi musicale.