Aleandro Baldi

Cantautore

Polistrumentista e cantautore di talento, non vedente dalla nascita, viene scoperto da Giancarlo Bigazzi che, dopo avere ascoltato una registrazione delle canzoni di Aleandro, ne intuisce le possibilità.[1] Comincia così nel 1986 la carriera del cantautore, partecipando al Festival di Sanremo con La nave va, una canzone da lui composta e arrangiata. Si classifica al secondo posto nella “sezione giovani”, sia per quanto riguarda le preferenze espresse dal pubblico, sia per quelle raccolte fra i critici.

Nel marzo 1987 esce l’album di debutto Aleandro Baldi, realizzato con Maurizio Fabrizio, Raf e Giancarlo Bigazzi. In quell’estate Baldi sarà il vincitore della “sezione giovani” della manifestazione Un disco per l’estate con La curva dei sorrisi. Nel 1989 torna al Festival di Sanremo per presentare il suo brano E sia così (che dà il titolo al suo secondo album): si classifica al terzo posto nella “sezione emergenti”.

Anni ’90
La vera consacrazione l’avrà nel 1992 quando vincerà la categoria Nuove Proposte del quarantaduesimo Festival cantando, in coppia con Francesca Alotta, una canzone scritta dallo stesso Baldi, Non amarmi.[2] Per lo stesso Festival di Sanremo scriverà il brano Perché, interpretato da Fausto Leali. Sempre nel 1992 vince Un disco per l’estate con il brano Il Sole, che è anche tra quelli da lui interpretati al Cantagiro, altra manifestazione vinta.
Due anni dopo partecipa ancora al Festival del 1994, questa volta nella categoria Campioni, con il brano Passerà da lui scritto.

A maggio del 1995 partecipa al Festival “Viva Napoli” con il brano “Lacreme napulitane” e si classifica al secondo posto. Nel 1996 sale ancora sul palco del Festival di Sanremo questa volta in coppia con Marco Guerzoni con il brano Soli al bar.[5] Iriscuotendo un buon successo.

Nel2005, Baldi dà alle stampe il singoloLa blussanovache segna una svolta rispetto al suo stile classico, grazie anche al quintetto di strumentisti che lo affianca: ne fanno parte i jazzisti Massimo Moriconi (contrabbasso), Luciano Zadro (chitarra), Stefano Nanni (pianoforte) e Giancarlo Nanni (batteria) accanto a Danilo Rossi (primaviolasolista presso l’Orchestra e la Filarmonica deLa Scaladi Milano).[6]Ancora nel2005è fra gli artisti che partecipano al disco tributo per ricordarePierangelo Bertoli a tre anni dalla scomparsa. L’album raccoglie 14 brani interpretati da alcuni tra i maggiori artisti della scena musicale italiana, che hanno rivisitato alcune delle più celebri canzoni di Bertoli, rileggendole in chiave personale.Per dirti t’amoè il brano interpretato in questa occasione da Aleandro Baldi.

Nel 2004 reinterpreta Passerà vendendo oltre 3 milioni di album. Nel 2007 Baldi torna a incidere,[7] ed esce Liberamente tratto, il primo disco senza l’aiuto e la collaborazione di Giancarlo Bigazzi.

Nell’autunno del 2008, partecipa come ospite fisso alle sette puntate del varietà televisivo in onda in prima serata su Rai 1, Volami nel cuore. A novembre dello stesso anno partecipa come ospite a l 51º zecchino d’oro cantando Le piccole cose belle con l’interprete della canzone Alice Risolino. 51º zecchino d’oro cantando Le piccole cose belle con l’interprete della canzone Alice Risolino. Nell’ottobre 2009, durante la 15ª edizione della manifestazione canora Premio Mia Martini, riceve il “Premio Mia Martini Speciale” per avere portato la musica italiana nel mondo.

Successivamente l’artista si dedica allo studio della musicoterapia
Dal 5 ottobre 2014 è stato ospite fisso, per 14 puntate, del programma di intrattenimento “Domenica in”, partecipando alla gara canora “Ancora Volare”.

Discografia

Album in studio:

  • 1987 – Aleandro Baldi
  • 1989 – E sia così
  • 1992 – Il sole
  • 1994 – Ti chiedo onestà
  • 1996 – Tu sei me
  • 2002 – Il meglio e il nuovo
  • 2007 – Liberamente tratto
  • 2010 – Canzoni d’amore italiane

Singoli:

  • 2005 – La Blussanova